La conferenza dei capigruppo ha stabilito che il voto alla Camera per il Decreto Legge Rilancio ci sarà oggi 8 luglio nel tardo pomeriggio mentre il voto finale e definitivo in Senato è stabilito per giovedì 16 luglio 2020, ultimo passaggio obbligatorio per la conversione in legge.
La versione definitiva del dl Rilancio dovrà essere presentata entro e non oltre il 18 luglio, pena la decadenza dello stesso, come prevedono le tempistiche costituzionali.
La notizia della questione di fiducia è arrivata ieri su proposta del Ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà che ne ha dato notizia sul suo profilo Twitter.
A questo punto sembra plausibile che il Governo chiederà la fiducia anche in Senato nell’ultimo passaggio prima della conversione del testo in legge.
Il lungo iter di conversione in legge del decreto Rilancio (secondo provvedimento in ordine cronologico dell’emergenza coronavirus) sta per concludersi: oggi alle 18.30 ci sarà il voto di fiducia alla Camera dei deputati, con voto nominale preceduto alle dichiarazioni dei singoli deputati partecipanti.
Tanti gli emendamenti al testo, per la maggior parte proroghe alle misure e agli ammortizzatori sociali introdotti a maggio con l’emanazione del decreto da parte del Governo.
Nella versione ormai finale emergono: la proroga della cassa integrazione per ulteriori 4 settimane, la domanda per il reddito di emergenza fino al 31 luglio, congedo parentale straordinario fruibile fino fine agosto e altro ancora.
