Reddito di cittadinanza: il vademecum. Parte sesta. Gli incentivi e il monitoraggio.

 

Incentivi a favore delle imprese e dei beneficiari del Rdc

La normativa presente prevede una serie di incentivi a favore delle imprese che assumono soggetti beneficiari del Reddito di Cittadinanza e degli enti di formazione accreditati che concorrano all’assunzione degli stessi.

Ai beneficiari del Rdc che avviano un’attività lavorativa autonoma o di impresa individuale o una società cooperativa entro i primi dodici mesi di fruizione del Rdc è riconosciuto un beneficio addizionale.

Tale beneficio addizionale è pari a 6 mensilità di Reddito di cittadinanza, nel limite massimo di 780 euro mensile.

La modalità di richiesta e di erogazione del beneficio addizionale sono stabilite con decreto del Ministro del Lavoro, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle finanze e il Ministro dello Sviluppo economico.

Per quanto riguarda il monitoraggio dell’attuazione del Rdc, sulla base delle informazioni rilevate sulle Piattaforme digitali  fornite dall’INPS e dall’Anpal, il Ministero del Lavoro è responsabile di detto monitoraggio e predispone il Rapporto annuale sull’attuazione del RdC. Il rapporto è pubblicato nel sito internet istituzionale del Ministero medesimo.

Il Ministero del Lavoro è responsabile anche della valutazione del RdC, che è operata secondo un progetto di ricerca, redatto in conformità alle regole deontologiche per trattamenti a fini statistici o di ricerca. Per le valutazioni il Ministero utilizza le medesime informazioni utilizzate per il monitoraggio nonchè altre informazioni, messe a disposizione da parte dell’INPS, dell’ANPAL e del Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, riguardanti la condizione economica e sociale, le esperienze educative, formative ed educative, nonchè prestazioni economiche e sociali.

Il Ministero del Lavoro è poi responsabile del coordinamento per l’attuazione del Rdc e, a tal fine, istituisce, nell’ambito della direzione generale competente, un apposito servizio di informazione, promozione, consulenza e supporto tecnico. In particolare, il servizio svolge le seguenti funzioni:

  1. è responsabile del monitoraggio e della predisposizione del Rapporto annuale sull’attuazione del Rdc, nonché della valutazione;
  2. favorisce la diffusione delle conoscenze e promuove le qualità degli interventi;
  3. predispone protocolli formativi e operativi;
  4. identifica gli ambiti territoriali lavorativi e sociali che presentano particolari criticità nell’attuazione del Rdc, segnalandoli alle regioni interessate e, su richiesta dell’ambito territoriale e d’intesa con la regione, sostiene interventi di tutoraggio.

 

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