Riforma del Terzo Settore

Slitta ad agosto 2019 il termine per riscrivere gli statuti.

Lo scorso 27 dicembre, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato l’attesa circolare in materia di adeguamenti statutari delle organizzazioni non profit per poter adempiere alle indicazioni del nuovo Codice del Terzo Settore. Il documento, tra le altre cose, indica le specifiche modifiche di natura obbligatoria, derogatoria o facoltativa per le organizzazioni di volontariato, le associazioni di promozione sociale e, più in generale, per tutte le Onlus.
Per comodità di lettura, si riporta il testo della richiamata disposizione, come risultante dopo le modifiche apportate dal decreto correttivo:


“Fino all’operatività del Registro unico nazionale del Terzo settore, continuano ad applicarsi le norme previgenti ai fini e per gli effetti derivanti dall’iscrizione degli enti nei Registri Onlus, Organizzazioni di Volontariato, Associazioni di promozione sociale che si adeguano alle disposizioni inderogabili del presente decreto entro ventiquattro mesi dalla data della sua entrata in vigore. Entro il medesimo termine, esse possono modificare i propri statuti con le modalità e le maggioranze previste per le deliberazioni dell’assemblea ordinaria al fine di adeguarli alle nuove disposizioni inderogabili o di introdurre clausole che escludono l’applicazione di nuove disposizioni derogabili mediante specifica clausola statutaria”.

Art. 101 comma 2